LORO E NOI - 10/05/2024
 
Il dibattito

La condizione dei senzatetto negli Stati Uniti sta generando un dibattito che chiama in causa i vertici del potere giudiziario. «Il dibattito – riferisce il Los Angeles Times, riportato da Internazionale, 3/9 maggiosu come le città degli Stati Uniti possono rispondere all’aumento del numero di senza tetto» è infatti approdato alla Corte suprema, che dovrà pronunciarsi su alcune leggi locali che colpiscono le persone senza casa e costrette a dormire all’aperto.
Il caso è giunto davanti ai supremi magistrati dopo che l’amministrazione di una città dell’Oregon aveva denunciato una donna (con l’accusa di campeggio abusivo), successivamente condannata e multata. Una corte d’appello si era espressa contro questa sentenza.
La donna aveva perso il lavoro ed era senza casa in una località dove gli affitti sono in forte aumento.
Il degrado della società capitalistica non cessa di mostrare nuove e più squallide conferme, ulteriori manifestazioni di una “normalizzazione” della sua sistematica indifferenza nei confronti dei più basilari principi di dignità umana, del sempre più “normale” disprezzo verso la merce forza-lavoro non appetibile per il mercato e il capitale.
L’essere umano “di scarto”, troppo povero per avere un tetto sulla testa va perseguito legalmente e punito per aver arrecato offesa al pubblico decoro (e al mercato immobiliare) o ha il diritto di diventare un senzatetto? Ecco uno dei picchi dell’attuale dibattito tra conservatori e progressisti... Ancora una volta: o socialismo o barbarie.