LORO E NOI - 29/08/2023
 
«Ci dicevano di sbrigarci»

«Ci dicevano di sbrigarci perché non volevano pagare gli straordinari. La piscina doveva essere vuota entro le otto. Per questo non c’era la grata. Così finivamo prima». Dalle parole di un giovane bagnino, riportate su la Repubblica del 22 agosto, emerge la urtante realtà che fa da sfondo ad una tragedia altrimenti difficilmente spiegabile. A causare la morte del piccolo Stephan, 8 anni, annegato in una piscina in fase di svuotamento alle Terme di Cretone, poiché risucchiato dal tubo di scarico dal quale era stata rimossa la grata di protezione, sarebbe stato il disprezzo per la sicurezza dettato dall’esigenza, oggi insindacabile, di contenere i costi per massimizzare i profitti.
Al momento la procura di Tivoli ha iscritto 4 persone nel registro degli indagati per omicidio colposo: i due amministratori del centro termale e due giovanissimi bagnini che quel giorno erano in servizio. Sarebbe stato proprio uno di questi ultimi, interrogato dagli inquirenti, a ricostruire il modus operandi della direzione per ottimizzare le spese, a detrimento della sicurezza dei bagnanti: «Ogni giorno ci veniva detto di sbrigarci, perché se avessimo finito dopo le otto avrebbero dovuto pagarci gli straordinari». La grata sarebbe dunque stata rimossa per accelerare le procedure di svuotamento e la pulizia delle vasche. Il racconto del lavoratore è stato confermato anche da altri colleghi della struttura che non sono sotto indagine. Stando a queste testimonianze quindi, Stephan, 8 anni, è morto annegato, risucchiato e intrappolato in un tubo di 40 centimetri di diametro, tra la disperazione dei genitori e della sorellina, per permettere ai proprietari della struttura di ficcarsi in saccoccia qualche migliaio di euro in più, risparmiando sugli emolumenti dei lavoratori.
Anche nelle piscine, sulle spiagge, sulle piste da sci, sulle navi da crociera, nei luoghi delle vacanze e del divertimento, il capitalismo resta capitalismo, e l’essere umano – di conseguenza – è solo un mezzo, sacrificabile, per fare profitto.