LORO E NOI - 05/05/2022
 
La neutralità dell'inflazione

Il tema dell'inflazione è tornato prepotentemente ad animare il dibattito pubblico, anche in Italia. Il suo impatto, ricorda Il Sole 24 Ore (19 aprile, Come l'inflazione cambia i conti pubblici) avrà effetti sulla contabilità statale. Il rischio è che l'aumento dei prezzi possa produrre una serie di rincari sui conti pubblici, e, secondo il quotidiano di Confindustria, i contratti del pubblico impiego e le pensioni promettono di essere uno dei motori più attivi di tali rincari.
La soluzione è semplice, evitare che i meccanismi di adeguamento all'aumento dei prezzi, su cui possono contare alcuni settori di salariati, si riducano.
C'è l'inflazione, allora che diminuiscano, in termini di potere d'acquisto, gli stipendi e le pensioni.
Anche l'inflazione in una società divisa in classe sappiamo non essere un fenomeno neutro. Svantaggia i redditi fissi, svantaggia il lavoro salariato, svantaggia i pensionati. La politica di difesa dei propri interessi da parte dei padroni è iniziata, ci auguriamo che la classe operaia sappia rispondere e lottare per non sostenere anche il peso sociale dell'aumento generale dei prezzi