LORO E NOI - 27/02/2021
 
Mai la merce curerà l'uomo ( 3 )

"Di fronte a una crisi sanitaria di queste dimensioni non regge l'idea di una proprietà esclusiva dei brevetti, perché il vaccino deve essere un bene comune e per tutti. I vaccini devono essere considerati un bene da mettere a disposizione di tutti i Paesi del mondo".
Queste le parole pronunciate dal ministro della Salute, Roberto Speranza, al Senato dove ha presentato le nuove misure per il contrasto della pandemia da Covid.
Un’amara ammissione di come l’economia di mercato sia inefficace nell’affrontare l’emergenza sanitaria, di come la logica del profitto sia in contrasto con il bene comune, di come il diritto di proprietà di pochi abbia il sopravvento sul diritto alla salute di molti.
Un’amissione che stupisce solo coloro che criticano, quando conviene, gli inevitabili effetti di un sistema economico e non la sua intima natura, che condannano la proprietà esclusiva dei brevetti e non il sistema capitalistico che la crea, la legittima e la difende.