LORO E NOI - 21/02/2018
 
Nuove idee democratiche, vecchia infamia  

Il Manifesto del 21 febbraio riporta un fatto vergognoso. Un imprenditore agricolo siciliano ha sequestrato un suo dipendente, un operaio rumeno, legandolo e bastonandolo per ore. Il lavoratore, prelevato dal casolare abbandonato in cui vive «a causa delle sue precarie condizioni economiche», è stato torturato per aver sottratto una bombola del gas con cui riscaldarsi. L'aguzzino-imprenditore è un consigliere comunale eletto in una lista collegata al Pd. Il nome della lista: “Nuove idee per i democratici”. Dubitiamo della novità delle idee e siamo sicuri che la prassi è quella vecchia e immonda della barbarie padronale.