LORO E NOI - 22/07/2017
 
C’è crisi e crisi (a seconda della classe di appartenenza)

Su La Stampa del 14 luglio vengono riportati i dati Istat in tema di povertà in Italia. Il quotidiano torinese titola a chiare lettere: «Sono bambini e operai a pagare il prezzo più alto della crisi». Le famiglie operaie in povertà assoluta sarebbero passate dall’1,7% (2007) al 12,6% (2016).
Sempre su La Stampa (12 luglio) apprendiamo che anche nel rapporto tra Tim e il suo amministratore delegato ormai è tempo di «crisi»: in ballo ci sono 40 milioni di buonuscita.
Ad ogni classe la sua crisi.